SERATA ARTISTICA DI NIKITA MICHALKOV
Il 4 Maggio sul palco del Teatro Verdi di Montecatini alle ore 21.00
Festival Estate Regina – Organizzatore: Cantiere Musicale di Toscana
Michalkov inizia a studiare recitazione sin da bambino al Teatro d’Arte di Mosca, passando nel 1963 alla Scuola di teatro Boris Schukindel Teatro Vachtangov. Nel 1964, ancora studente, compare come protagonista nel film di Georgij Danelija A zonzo per Mosca. La passione per la recitazione rimarrà comunque costante in lui, ed anche quando si cimenterà come regista continuerà ad apparire in veste di attore in lavori propri e non.
Mentre continua la sua carriera da attore, Michalkov si iscrive al VGIK, prestigiosa scuola statale di cinematografia presente a Mosca, ove segue il corso di regia di Michail Il’ic Romm. Durante questo periodo dirige due cortometraggi per altrettante prove d’esame, La bambina e le cose ed E io torno a casa, mentre nel 1970 è la volta di Una giornata tranquilla alla fine della guerra, che presenterà come saggio finale di diploma. In seguito si dedicherà alla pubblicazione di racconti cinematografici in allegato a diversi numeri della rivista Fitil tra il 1970 ed il 1974, anno in cui presenterà il suo primo lungometraggio dal titolo Amico tra i nemici, nemico tra gli amici, storia in stile Ostern ambientata successivamente alla guerra civile russa.
Michalkov si impone all’attenzione del grande pubblico già dal 1975 con il film Schiava d’amore, consolidando il successo ottenuto con Partitura incompiuta per pianola meccanica del 1977, lavoro con il quale vincerà fra gli altri il premio come miglior film al Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián del 1977; la sceneggiatura è un adattamento dal dramma di Anton Cechov Platonov. Nel 1978 ritorna sul set come attore protagonista in Siberiade del fratello Andrej; lo stesso anno dirige anche Cinque serate, la storia d’amore di una coppia divisa a causa della seconda guerra mondiale. Nel 1979 è la volta di Oblomov, basato sull’omonimo romanzo diIvan Aleksandrovic Goncarov. Nei primi anni ottanta lavora ad altri due film, La parentela e Senza testimoni, continuando a recitare in alcuni film di Èl’dar Aleksandrovic Rjazanov. I lavori che più faranno considerare Nikita Michalkov come uno dei più autorevoli rappresentanti del panorama cinematografico russo saranno quelli a partire da Oci ciornie: in questo film il regista si avvale della collaborazione di Marcello Mastroianni, che con questa interpretazione vincerà il Premio come miglior attore al Festival di Cannes del 1987, e di Silvana Mangano, qui alla sua ultima comparsa sul grande schermo. Il film successivo, Urga – Territorio d’amore, ambientato in Mongolia, vale a Michalkov il Leone d’oro al miglior filmalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia del 1991. Nel 1990, invece, dirige il misconosciuto mediometraggio L’autostop (Elegia russa) commissionatogli dalla FIAT per pubblicizzare il lancio sul mercato del modello Tempra nel quale propone un inedito on the road sullo sfondo degli sconfinati paesaggi russi. In seguito girerà Anna: 6-18 (1993), documentario biografico sul percorso di crescita della figlia Anna dall’infanzia alla maturità. È del 1994 quello che viene considerato come il film più famoso di Michalkov, Sole ingannatore, ambientato a metà degli anni trentanella Russia stalinista e narrato dal punto di vista di un colonnello dell’Armata Rossa eroe della rivoluzione (interpretato dallo stesso regista). Il film ha raggiunto una certa notorietà anche per i premi vinti, tra cui spicca l’Oscar al miglior film straniero del 1995. Mikhalkov ha utilizzato il trionfo di critica e finanziario di Bruciata dal sole per raccogliere 25 milioni dollari per la sua più epica avventura ad oggi, Il barbiere di Siberia (1998). Il film, che è stato proiettato fuori concorso al Festival di Cannes 1999 , è stato progettato come una stravaganza patriottica per il consumo interno. E caratterizzato da Julia Ormond e Oleg Menshikov, che appare regolarmente nei film di Mikhalkov, nei ruoli principali. Lo stesso regista è apparso come zar Alessandro III di Russia. Il film ha ricevuto il Premio di Stato della Russia e ha generato voci circa le ambizioni presidenziali di Mikhalkov. Il regista, però, ha scelto di amministrare il cinema russo. Nonostante la forte opposizione da registi rivali, è stato eletto Presidente della Società russa di Cinematographists e ha gestito il Festival del Cinema di Mosca dal 2000.
PREZZI
PRIMO SETTORE: € 30,00
SECONDO SETTORE: € 20,00
TERZO SETTORE: € 20,00
QUARTO SETTORE: € 20,00
prezzi comprensivi di prevendita
Spettacolo fuori abbonamento e card sconto
Festival Estate Regina – Organizzatore: Cantiere Musicale di Toscana
Informazioni
Web www.teatroverdimontecatini.it
Luogo: Viale Verdi 45, Montecatini-Terme, Pistoia