Scritto e diretto da Giancarlo Cauteruccio, musiche LITFIBA – BEAU GESTE, eseguite da Antonio Aiazzi, Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli con Giancarlo Cauteruccio, voce off Ginevra Di Marco,
Nell’apparato visuale sono stati utilizzati frammenti dalle immagini create da Alfredo Pirri per ENEIDE 1983
Trent’anni fa Eneide di Krypton, con la regia di Giancarlo Cauteruccio e con le musiche originali dei Litfiba, fu uno spettacolo cult che generò una rivoluzione estetica, con un ruolo centrale nelle trasformazioni della ricerca teatrale. Gli spettatori assistettero alla rappresentazione multimediale di un poema epico, in cui l’elemento narrativo della luce e il tratto stilizzato dei performer, vestiti delle armature di Regina Martino, rendevano un’immagine sfolgorante del nuovo teatro italiano.
Eneide, opera post-moderna per eccellenza, circuitò nei maggiori teatri italiani e approdò nell’autunno del 1984 al teatro La Mama di New York City, diretto da Ellen Stewart, per il festival “Benvenuto” New Theatre Italy.
Con questa Eneide di Krypton – un nuovo canto, Giancarlo Cauteruccio riporta sul palcoscenico un pezzo di storia del teatro italiano.
Quella forte intuizione, di dar corpo alla nuova spettacolarità attraverso un racconto antico, ritrova oggi la stimolante collaborazione dei musicisti Gianni Maroccolo, Antonio Aiazzi e Francesco Magnelli che seguono il sentiero tracciato dal regista di Krypton, e insieme a lui ridanno vita a un’opera totale.
È uno spettacolo completamente nuovo quello portato in scena in questa nuova versione, che si arricchisce dell’esperienza maturata dagli artisti, del mutato punto di vista, delle nuove possibilità tecnologiche e non ultimo di un senso critico verso i linguaggi e verso il sistema delle arti.
Questo nuovo esperimento si fonda anche sulla partecipazione diretta del pubblico, per aprire la produzione artistica a nuovi sistemi di coinvolgimento che saranno le formule del futuro: il crowdfunding è una forma etica di condivisione in cui sono gli spettatori stessi, con l’espressione del proprio desiderio concretizzato in contributi e acquisti anticipati, a rendere possibile l’arte, là dove i finanziamenti pubblici e privati puntano invece all’intrattenimento preordinato, al grande evento, alla quantità senza memoria.
Biglietto unico 15 euro
Informazioni
Web www.teatrostudiokrypton.it
Luogo: Via Gaetano Donizetti, Scandicci, Firenze