Giovedì primo maggio 2014 (apertura ore 21,30 – concerto ore 22,30) al Tender Club a Firenze.
Biglietto 12 euro – prevendite www.mailticket.it
GATTI MEZZI
Aftershow Djs: Dr.Lorenz
Arriva la bella stagione ed è tempo di “Vestiti leggeri”. Come gli swinganti e irriverenti Gatti Mezzi, che con l’omonimo album hanno definitivamente conquistato le ribalte nazionali e non solo. Tra tour e nuove produzioni – in cantiere anche la colonna sonora del “Fino a qui tutto bene”, del regista anglo-pisano Roan Johnson – i ragazzi si danno parecchio da fare. E infatti il Tender li ha invitati per la Festa dei Lavoratori, giovedì primo maggio.
Ricorrenza che la band forgiata da Tommaso Novi (pianoforte) e Francesco Bottai (chitarra) celebrerà da par suo. Dispensando storie dissacranti, fatte di personaggi eccentrici e agrodolci, spicchi di vita della loro Pisa che scivolano su melodie jazz, swing e pop.
Ad unirli è la passione per uno stile dissacrante, passionale e sperimentale. Un rinnovamento culturale che passa attraverso il richiamo alla tradizione e l’uso del dialetto come leit motiv. Pisa è la metafora attraverso cui la band racconta storie universali che appartengono a tutta l’umanità, a tutti i tempi e luoghi. Personaggi da bar, leggende tramandate e varia umanità.
All’esordio discografico i Gatti Mezzi facevano notare che “anche alle pulci può venire la tosse”. Poi ci hanno raccontato di strani “Amori e Fortori” e degli “Struscioni” di una volta. Nell’album del 2011 si dichiaravano “Berve fra le berve”. Adesso hanno deciso di stare “Vestiti leggeri”.
Viaggiano spesso in duo, ma per farsi belli con gli amati/odiati fiorentini hanno pensato di portarsi dietro tutta la band. Ci sarà da stringersi, per far posto anche alla batteria di Matteo Consani e al contrabbasso di Mirco Capecchi. Gaò!
Luogo: Via Alamanni 4, Firenze, Firenze